Commercio all'ingrosso
Cash and carry, grossista, emporio, magazzini, ATECO 46
Il commercio all’ingrosso è svolto da chiunque professionalmente acquisti merci in nome e per conto proprio e le rivenda ad altri commercianti all'ingrosso o al dettaglio, o ad utilizzatori professionali e a grandi consumatori.
Il commercio all’ingrosso può assumere la forma di commercio interno, di importazione o di esportazione.
REQUISITI SOGGETTIVI:
La verifica dei requisiti è di competenza delle Camere di Commercio I.A.A.
L'esercizio del commercio all'ingrosso è subordinato esclusivamente al possesso dei requisiti di onorabilità:
- Requisiti antimafia, previsti per i soggetti indicati dall’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159
- Requisiti morali, previsti dall’art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59: devono essere posseduti da tutti i soggetti indicati dall'art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159
REQUISITI OGGETTIVI:
I locali devono avere la pertinente destinazione d'uso.
Le superfici destinate al commercio all'ingrosso rimangono nettamente distinte dalle superfici destinate al commercio al dettaglio. La distinzione deve consistere in separazioni fisiche.
L'avvio dell'attività è soggetto a comunicazione, in alternativa:
- al Registro delle Imprese la "COMUNICA", per la quale si rinvia ai portale delle Camere di commercio competenti per territorio
- allo sportello unico per le attività produttive in cui l'attività ha luogo:
Nel caso 2) il SUAP trasmette la comunicazione alla CCIAA competente per territorio:
La comunicazione è prevista dalla SEZIONE I- ATTIVITA' COMMERCIALI E ASSIMILABILI-PUNTO 1 -COMMERCIO SU AREA PRIVATA Attività n. 1.7 e 1.8 -della tabella A allegata al D. Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.
- vicinato
- media struttura compresa tra 251 e 400 mq
- media struttura compresa tra 401 mq e 1.500 mq
- grande struttura
- centro/complesso commerciale
- notifica e comunicazione impresa alimentare
- occupazione di suolo pubblico
- prevenzione incendi
- vendita farmaci da banco
- vendita al minuto di alcolici
- vendita al minuto di gas di petrolio liquefatto (GPL) per combustione
- vendita al minuto di gas infiammabili in recipienti mobili compress
- vendita al minuto di prodotti fitosanitari
- vendita al minuto di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico industriali destinati all'alimentazione animale
- vendita di oggetti preziosi
- vendita di armi diverse da quelle da guerra
- stabilimenti che trattano prodotti di origine animale
- agenzie di affari di competenza comunale
- vendita di funghi spontanei
- comunicazione moca
- autorizzazione unica ambientale
- classificazione industria insalubre
- autorizzazione paesaggistica ordinaria/semplificata di competenza comunale
- notifiche art 67 del D. Lgs. n. 81/2008
Prima di avviare la compilazione si consiglia di:
- consultare la Guida alla compilazione telematica
- scegliere il procedimento dalla lista disponibile sul lato destro di questa scheda, per conoscere i moduli da compilare e gli allegati.
I controlli sono svolti da:
- il Registro delle Imprese: verifica la persistenza dei requisiti dichiarati nella SCIA unica o nella comunicazione per l'esercizio di attività.
- le Aziende sanitarie in caso di vendita di alimentari
- i Vigili del Fuoco.
- L.R. 5 dicembre 2005, n. 29 Normativa organica in materia di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande. Modifica alla legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 <<Disciplina organica del turismo>>
- D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59
- D.P.Reg. 23 marzo 2007, n. 069/Pres. Regolamento di esecuzione degli articoli 12, comma 3, e 15, comma 3, della legge regionale 5 dicembre 2005, n. 29, in materia di urbanistica commerciale e programmazione per le medie e grandi strutture di vendita
- D. Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno
- D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
- D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia
- Pareri della Regione FVG sulle attività e gli insediamenti commerciali
- Risoluzioni del Ministero dello sviluppo economico
- Camera di commercio Pordenone-Udine
- Camera di Commercio Venezia Giulia