Parere igienico sanitario
parere preventivo
Le Linee Guida in materia di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006 CE uniformano e standardizzano i requisiti igienico-sanitari, sia riferiti agli interventi edilizi su impianti produttivi, sia allo svolgimento delle attività produttive.
Può capitare che le condizioni oggettive dell’immobile o del luogo impediscano al progettista di asseverare il puntuale rispetto dei requisiti indicati nelle linee-guida e sia ancora necessario ricorrere al parere sanitario, eventualmente in deroga alle linee-guida medesime.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio esprime, “su richiesta dei Comuni singoli o associati, il parere preventivo sui progetti di insediamenti industriali o di attività produttive in genere, o sulla ristrutturazione, modifica o ampliamento degli stessi, al fine di accertarne la compatibilità con la tutela dell'ambiente e la difesa della salute della popolazione e dei lavoratori interessati, conformemente alle norme in vigore. Sono fatti salvi gli altri pareri ed adempimenti istruttori previsti da altre norme.”
La domanda è presentata da chi ha titolo a realizzare il progetto di insediamento industriale o produttivo.
Il parere preventivo per progetti di fabbricati/impianti ad uso produttivo o misto residenziale-produttivo è soggetto a domanda, inviata all’Aas competente per territorio tramite lo sportello unico per le attività produttive.
Il regime per l'avvio è previsto dalle Linee Guida in materia di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006 CE.
Il parere è rilasciato entro 30 giorni dalla presentazione della domanda.
Prima di avviare la compilazione consultare la Guida alla compilazione telematica.
- Legge regionale 24 agosto 1981, n. 52 Prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro
- Linee Guida in materia di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006 CE approvate con D.G.R. 16 novembre 2013, n. 2117, pubblicata sul B.U.R. n. 49 del 4 dicembre 2013