Occupazione suolo pubblico
area pubblica, spazio pubblico, posteggio,
Le occupazioni di suolo, soprassuolo e sottosuolo appartenenti al demanio e al patrimonio indisponibile del Comune, nonché di aree private gravate da servitù di uso pubblico sono soggette a:
a) concessione, se permanenti;
b) autorizzazione, se temporanee.
Le occupazioni occasionali di durata ininterrotta non superiore ad un’ora e le occupazioni determinate dalla sosta dei veicoli adibiti al carico e scarico di merci, limitatamente al tempo strettamente necessario al compimento delle relative occupazioni, non sono, di norma, soggette ad autorizzazione; è necessario consultare i Regolamenti comunali per il rilascio delle concessioni/autorizzazioni ed il pagamento del relativo canone.
La richiesta di concessione/autorizzazione di suolo pubblico può essere necessaria a tante attività:
1. agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di tipologia a) per utilizzare lo spazio pubblico antistante l’esercizio con tavoli e sedie;
2. ai negozi di vicinato, per esporre durante il giorno merci accattivanti (fiori, libri);
3. ai commercianti al dettaglio su aree pubbliche per accedere ai posteggi nei mercati;
4. agli organizzatori di manifestazioni commerciali temporanee per svolgere le attività di commercio e somministrazione temporanea e altre attività correlate;
5. ai cantieri edili,
e così via.
Il rilascio della concessione/autorizzazione è subordinato al rispetto di presupposti e condizioni fissati dal regolamento comunale, che di solito fissa anche l'importo del canone o della tassa prevista in rapporto alle diverse tipologie di occupazione.
Il provvedimento di concessione/’occupazione del suolo o dello spazio pubblico ha carattere personale e, pertanto, non ne è ammessa la cessione ad altri.
Con il regolamento comunale l'utilizzo del suolo pubblico può esser sottoposto a condizioni particolari ai fini della salvaguardia delle zone aventi valore archeologico, storico, artistico e ambientale, per motivi di ordine pubblico, viabilità, di carattere igienico-sanitario o per altri motivi di pubblico interesse, oppure in osservanza del Codice della Strada.
Qualora il titolare della concessione o autorizzazione trasferisca a terzi l’attività in relazione alla quale è stata concessa l’occupazione, il nuovo titolare deve presentare apposita domanda di rilascio della nuova concessione/autorizzazione.
L'occupazione può essere collegata ad altre attività di competenza del SUAP:
- somministrazione di alimenti e bevande di tipologia a)
- vicinato
- posteggi nei mercati
- manifestazioni commerciali
- notifica preliminare all'organo di vigilanza art. 99 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
Prima di avviare la compilazione consultare la Guida alla compilazione telematica.
I controlli sono svolti dalla Polizia locale.
- D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 Nuovo Codice della strada
- Regolamento comunale
- D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
- D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia