Altri procedimenti edilizi non compresi nei titoli abilitativi
accesso agli atti, certificato destinazione urbanistica, nomina direttore lavori in corso d'opera, passi carrai, idoneità alloggiativa o abitativa, attestazione per usi fiscali
L'accesso ai documenti amministrativi assicura la consultazione, a norma di legge, di atti e documenti formati o detenuti dal Comune o comunque utilizzati per l'attività amministrativa, nonché il rilascio, previo rimborso delle spese di riproduzione e dell'imposta di bollo (se dovuto), di fotocopie o copie conformi di detta documentazione, in formato analogico o in formato digitale. Il riferimento normativo è il Capo V della L. 7 agosto 1990, n. 241.
Il certificato di destinazione urbanistica è richiesto per atti notarili di compravendita di terreni e/o immobili e per informazioni generali di carattere urbanistico. Il riferimento normativo è la L.R. 11 novembre 2009, n. 19.
La nomina del direttore lavori in corso d'opera è richiesta in caso di rinuncia all'incarico, a lavori avviati. Il riferimento normativo è la L.R. 11 novembre 2009, n. 19.
I passi carrabili devono essere individuati con l'apposito segnale, previa autorizzazione dell'ente proprietario. La costruzione dei passi carrabili è autorizzata dall'ente proprietario della strada nel rispetto della normativa edilizia e urbanistica vigente. Il riferimento normativo è l'art. 22 del D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285.
Il certificato d’idoneità alloggiativa/abitativa è un documento che attesta che l’abitazione dove vive il cittadino straniero ha tutti i requisiti richiesti dalla legge in materia di edilizia residenziale. Un alloggio è considerato idoneo se è stato costruito o modificato per ospitare esseri umani, senza nessun rischio per la loro salute. Il riferimento normativo è il D.P.R. 18 ottobre 2004 n. 334 e la L. 15 luglio 2009, n. 94.
Le classificazioni degli interventi per usi fiscali previste per l'edilizia privata si applicano a vari interventi edilizi quali attività in edilizia libera, recupero, nuova edificazione, ampliamenti, opere di urbanizzazione, ecc. Il riferimento normativo è l’art. 3 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380.
I procedimenti edilizi non compresi nei titoli edilizi edilizi sono soggetti a domanda, che può essere inviata:
- allo Sportello Unico per l'Edilizia (SUE), che cura in via telematica tutti i rapporti fra i privati e le Amministrazioni pubbliche tenute a pronunciarsi in ordine all'intervento edilizio a carattere esclusivamente residenziale.
- allo Sportello Unico per le attività produttive e per le attività di servizi (SUAP) che cura in via telematica tutti i rapporti fra i privati e le Amministrazioni pubbliche tenute a pronunciarsi in ordine all'intervento edilizio a carattere produttivo o misto-residenziale/produttivo
a seconda che la domanda riguardi interventi residenziali oppure interventi produttivi o misti residenziali/produttivi.
Prima di avviare la compilazione consultare la Guida alla compilazione telematica.
- Accesso agli atti L. 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (Capo V)
- Certificato di destinazione urbanistica L.R. 11 novembre 2009, n. 19 Codice regionale dell'edilizia (art. 34)
- Nomina del direttore lavori in corso d'opera L.R. 11 novembre 2009, n. 19 Codice regionale dell'edilizia
- Passi carrai D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 Nuovo codice della strada
- Certificato d’idoneità alloggiativa/abitativaD.P.R. 18 ottobre 2004 n. 334 Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione e L. 15 luglio 2009, n. 94 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica
- Classificazioni degli interventi per usi fiscali D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia