Spettacoli dal vivo e proiezioni cinematografiche
Spettacoli dal vivo, teatro, musica, danza, musical, ATECO 90.02.00

L’art. 7, c.2 del Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n. 201 convertito con modificazioni dalla L. 21 febbraio 2025, n. 16 rende permanente, a decorrere dal 1 gennaio 2025, la procedura autorizzativa semplificata per gli spettacoli dal vivo introdotta durante l’epoca pandemica.
L’organizzatore dell’evento invia una SCIA ben documentata, che sostituisce la convocazione della Commissione di Vigilanza sui Pubblici Spettacoli, il rilascio della certificazione di agibilità ex art. 80 Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773 e dell’autorizzazione allo svolgimento dello spettacolo ex art. 68 TULPS, nel caso di spettacoli dal vivo aventi le seguenti caratteristiche:
- attività culturali quali teatro, musica, musical, proiezioni cinematografiche e danza (per “danza” non si intende l’attività del ballo e dunque delle discoteche e dei locali da ballo, bensì le esecuzioni coreutiche a cui il pubblico assiste passivamente), compresi le rassegne e i festival che si svolgono per più giorni con le medesime modalità artistiche e organizzative;
- numero massimo di partecipanti: 2000;
- eventi ricompresi in un arco temporale fra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente
La procedura semplificata non è applicabile in luoghi soggetti a vincoli ambientali, paesaggistici o culturali.
REQUISITI SOGGETTIVI:
Conduzione personale dell’attività: qualora l’attività non sia esercitata direttamente dal titolare o dal legale rappresentante, essi possono ricorrere all’istituto della rappresentanza, ai sensi degli artt. 8 e 93 del T.U.L.P.S.
Il rappresentante T.U.L.P.S. è una specie di institore o procuratore, che agisce in nome e per conto del titolare o del legale rappresentante dell’impresa societaria, sostituendoli stabilmente.
1 Requisiti morali di tutti i soggetti indicati dall’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
2. Requisiti morali previsti dagli artt. 11, 92 e 131 del T.U.L.P.S. approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773: devono essere posseduti dal titolare, dal legale rappresentante e dal rappresentante T.U.L.P.S., se nominato
REQUISITI OGGETTIVI:
- numero massimo di 2000 partecipanti
- gli eventi culturali devono essere ricompresi in un arco temporale fra le ore 8.00 e le ore 1.00
- gli eventi devono ricomprendere attività culturali quali teatro, musica, musical, proiezioni cinematografiche e danza
- per “danza” non si intende l’attività del ballo e dunque delle discoteche e dei locali da ballo, bensì le esecuzioni coreutiche a cui il pubblico assiste passivamente all’interno di strutture allestite in spazi per il corretto stazionamento a tutela della pubblica incolumità (in osservanza delle regole tecniche di cui al decreto del Ministero dell’Interno del 19.08.1996 o del 22.11.22 ed alle Circolari Gabrielli e Piantedosi)
- i luoghi in cui si svolge lo spettacolo dal vivo o la proiezione cinematografica non devono essere soggetti a vincoli ambientali, paesaggistici o culturali
Impatto acustico
Concerti, spettacoli, feste popolari, sagre, manifestazioni di partito, sindacali, di beneficenza, luna park, manifestazioni sportive e quant’altro, con l’impiego di sorgenti sonore (amplificate e non) che producono inquinamento acustico, purché si esauriscano in un tempo limitato e/o si svolgano in modo non permanente nello stesso sito sono assoggettati alle disposizioni della D.G.Reg 17.12.2009, n. 2870 riteri per la redazione della documentazione di impatto acustico e clima acustico, ai sensi dell’art. 18, comma 1, lettera c) della L.R. 18/06/2007 n. 16” ed alle linee guida di ARPA.
Il regime semplificato per l'avvio dell'attività è previsto dall'art 7 del Decreto Legge 27 dicembre 2024, n. 201.
- inquinamento acustico
- attività temporanee di somministrazione e/o commercio
- preavviso di pubblica manifestazione art. 18 T.U.L.P.S.
- occupazione suolo pubblico
- concessioni e autorizzazioni demaniali marittime
I collegamenti più probabili sono indicati nella Mini Guida alla selezione dei procedimenti tipici di una manifestazione temporanea
Lo sportello SOS EVENTI offre un prezioso servizio di consulenza gratuita alle associazioni e pro-loco per organizzare sagre e manifestazioni tradizionali. La regione lo finanzia attraverso un’apposita legge regionale 7/2019 Misure per la valorizzazione e la promozione delle sagre e feste locali e delle fiere tradizionali.
Lo Sportello è unIniziativa a cura del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia.
Prima di avviare la compilazione si consiglia di:
- consultare la Guida alla compilazione telematica
- scegliere il procedimento dalla lista disponibile sul lato destro di questa scheda, per conoscere i moduli da compilare e gli allegati.
I controlli sulle attività sono svolti dalla Polizia locale, dai Vigili del Fuoco, dalle Aziende sanitarie e da ARPA.
Le Questure impartiscono prescrizioni a salvaguardia dell'ordine pubblico, moralità e sanità pubblica: l'organizzatore invia un apposito preavviso di pubblica manifestazione art. 18 T.U.L.P.S., almeno tre giorni prima dell'evento, come previsto dal Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773.
- Decreto-Legge 27 dicembre 2024, n. 201 convertito con modificazioni dalla L. 21 febbraio 2025, n. 16 (art. 7, c.2)
- DPR 1 agosto 2011, n. 151 Regolamento recante semplificazione della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione degli incendi;
- Decreto ministeriale 19 agosto 1996 Regola tecnica di prevenzione incendi
- D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
- D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia
- Eventuale regolamento comunale per la disciplina degli intrattenimenti e spettacoli
- Direttiva sulle manifestazioni pubbliche - Sicurezza integrata per la security e la safety. Linee guida (28 luglio 2017)
- Direttiva - Modelli organizzativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche (18 luglio 2018)