per avviare e gestire un'attività

Notifica e comunicazione di impresa alimentare
produzione primaria, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti, sicurezza alimentare, casette dell'acqua, tabaccherie, OSA, operatore settore alimentare

L'avvio di attività di produzione anche primaria, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti deve essere notificato alle Autorità di controllo sanitario.
La notifica è una dichiarazione sui requisiti di igiene atti a garantire la salubrità degli alimenti e l’assenza di contaminazioni che possano esporre i consumatori a rischi per la salute.

La notifica serve per le attività indicate in una master list approvata dalla Conferenza Unificata (controlla la lista nell'apposita sezione di questa scheda) e si invia per:

  • avvio dell'attività
  • subingresso
  • modifica della tipologia attività (es. da bar a ristorante - o, viceversa, da ristorante a bar -, da panificio a panificio+pasticceria o viceversa...).

E' sufficiente una comunicazione semplice nei casi di:

  • cessazione dell'attività alimentare
  • conferimento di latte crudo mediante macchine erogatrici
  • comunicazione di variazioni del legale rappresentante, oppure della ragione sociale o della sede legale, sospensione temporanea.

 

 

Produzione primaria (non destinata all’autoconsumo e non già registrata in altri elenchi):

Caccia - Centro di raccolta selvaggina cacciata

Pesca - Imbarcazioni da pesca

Raccolta molluschi bivalvi vivi - Imbarcazioni per raccolta di molluschi bivalvi vivi

Vendita diretta di latte crudo presso l'allevamento di produzione

Vendita diretta di uova presso l'allevamento di produzione

Vendita diretta di miele da parte dell’apicoltore

Raccolta di funghi e tartufi

Raccolta di vegetali spontanei (esclusi funghi e tartufi)

Coltivazioni permanenti ad uso alimentare umano

Coltivazioni non permanenti ad uso alimentare umano

 

Vegetali – produzione, trasformazione e confezionamento:

Conserve e semiconserve vegetali (II^ gamma)

Vegetali congelati e surgelati (III^ gamma)

Prodotti pronti all’uso o "fresh cut" (IV^ gamma)

Ortofrutticoli precotti (V^ gamma)

Vegetali secchi e/o tostati comprese le spezie

Bevande/succhi di frutta e/o di ortaggi

Olio

Grassi vegetali

Vini e mosti

Alcolici (distillazione, rettifica e miscelatura)

Sidro e altri vini a base di frutta

Birra, malto e altre bevande fermentate non distillate

Molitura del frumento ed altri cereali

Lavorazione del riso

Altre lavorazioni di semi, granaglie e legumi

Amidi e prodotti amidacei

Zucchero

Caffè

Tè ed altri preparati per infusi

Produzione di alimenti vegetali in cucina domestica (home food)

 

Prodotti da forno e di pasticceria, gelati e piatti pronti – Produzione, trasformazione e congelamento:

Pasta secca e/o fresca, paste alimentari, cuscus e farinacei simili

Pane, pizza e altri prodotti da forno freschi e secchi

Prodotti di pasticceria freschi e secchi

Prodotti di gelateria (in impianti non soggetti a riconoscimento)

Cacao, cioccolato, produzione pastigliaggi, gomme, confetti, caramelle, ecc.

Cibi pronti in genere (prodotti di gastronomia, di rosticceria, di friggitoria, ecc.)

Produzione di alimenti in cucina domestica (home food)

 

Altri alimenti - produzione e trasformazione:

Bibite analcoliche, acque minerali ed altre acque in bottiglia

Ghiaccio

Sale - estrazione

Sale iodato

 

Alimenti di origine animale –registrazione per produzione, trasformazione e confezionamento (se non è richiesto il riconoscimento):

Prodotti della pesca - macellazione ed eviscerazione presso aziende di acquacoltura per vendita diretta al consumatore o a dettaglianti della Provincia/province contermini

Avicoli e/o cunicoli - macellazione presso aziende agricole

Carne, prodotti a base di carne e preparazioni di carne - lavorazione e trasformazione in impianti non soggetti a riconoscimento, funzionalmente annessi a esercizio di vendita, contigui o meno ad essi

Prodotti della pesca - lavorazione e trasformazione in impianti non soggetti a riconoscimento, funzionalmente annessi a esercizi di vendita, contigui o meno ad essi

Prodotti dell'apiario - raccolta e lavorazione

Prodotti a base di latte - produzione in impianti non soggetti a riconoscimento

Produzione di alimenti in cucina domestica (home food)

 

Ristorazione:

Ai fini della notifica sanitaria, per “ristorazione” si intendono le seguenti attività di somministrazione di alimenti e bevande, con o senza preparazione in loco:

Produzione pasti pronti per ristorazione collettiva (catering continuativo e per eventi)

Somministrazione pasti in ristorazione collettiva (mense, terminali di distribuzione, sedi per eventi e banqueting)

Ristorazione pubblica con somministrazione diretta (anche connessa con aziende agricole)

Bar e altri esercizi pubblici simili (con o senza laboratorio di gastronomia fredda e/o calda / enoteca con laboratorio di gastronomia fredda e/o calda)

Home restaurant

 

Commercio all'ingrosso di alimenti e bevande:

Ai fini della notifica sanitaria, per “commercio all’ingrosso” di alimenti e bevande si intendono le seguenti attività di commercio all’ingrosso del settore alimentare:

Cash & Carry

Intermediari - senza deposito (broker)

Commercio all’ingrosso con deposito

 

Commercio al dettaglio di alimenti e bevande:

Ai fini della notifica sanitaria, per “commercio al dettaglio” di alimenti e bevande si intendono le seguenti attività di commercio al dettaglio del settore alimentare:

In Esercizio di vicinato

In Media struttura di vendita

In Grande struttura di vendita

Per corrispondenza/internet / Forme speciali di vendita al dettaglio

 

Commercio ambulante:

A posto fisso

In forma itinerante

 

Distributori:

Distributori automatici di alimenti confezionati e di bevande

Distributori di acqua potabile trattata – ‘casette’ dell’acqua

 

Deposito alimenti e bevande conto terzi, non soggetti a riconoscimento:

Alimenti in regime di temperatura controllata

Alimenti non in regime di temperatura controllata

 

Piattaforma di distribuzione alimenti

Deposito alimenti e bevande funzionalmente (ma non materialmente) annesso ad esercizi di vendita fissi o ad attività di commercio ambulante:

Alimenti in regime di temperatura

Alimenti non in regime di temperatura

 

Trasporto alimenti e bevande conto terzi:

In cisterna a temperatura controllata

In cisterna a temperatura non controllata

In regime di temperatura controllata

Non in regime di temperatura controllata

 

L'impresa alimentare è il soggetto, pubblico o privato, che svolge, con continuità ed organizzazione, un'attività connessa a qualsiasi fase della produzione anche primaria, trasformazione e trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti.
L'operatore del settore alimentare (OSA) è “la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell’impresa alimentare posta sotto il suo controllo”.
L'OSA coincide solitamente con il titolare dell’impresa alimentare, oppure con il preposto, oppure con altro soggetto delegato dal titolare.

  • Notifica per nuova apertura e variazioni significative, le quali comportano un maggior rischio per la sicurezza alimentare (NIA);
  • comunicazione per variazioni che hanno un impatto ridotto sulla sicurezza alimentare (VIA),

sono i regimi per l'avvio delle attività alimentari previsti dalla DGR 13 maggio 2016 n. 815.

La notifica e la comunicazione sono inviate allo Sportello Unico per le attività produttive (SUAP), che le trasmette all’Autorità competente per la verifica e registrazione su sistemi informativi. con attribuzione di un numero di codice identificativo.
Autorità competenti locali (ACL) sono i Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende sanitarie.
L'Azienda sanitaria non rilascia all'impresa alimentare alcun atto conclusivo.
A seguito dell'approvazione della modulistica unificata nazionale, da parte della Conferenza Unificata in data 4 maggio 2017 e 6 luglio 2017, le variazioni strutturali degli stabilimenti non devono più essere notificate.
 
 
Il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 32 istituisce una tariffa unica nazionale di 20 €, sia che si tratti di nuova sede operativa (c.d. "NIA"), sia che si tratti di variazione di impresa alimentare ("VIA").

 

I pagamenti sono dovuti alle 3 aziende sanitarie:

Prima di avviare la compilazione si consiglia di:

  • consultare la Guida alla compilazione telematica
  • scegliere il procedimento dalla lista disponibile sul lato destro di questa scheda, per conoscere i moduli da compilare e gli allegati.

I controlli sono effettuati da:

  • Dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie
  • Regolamento comunitario (CE) 852/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari
  • DGR 13 maggio 2016 n. 815 Linee guida applicative del RECE n. 852/2004 del Parlamento Europeo e dl Consiglio sull’igiene dei prodotti alimentari. Indicazioni operative aggiornate", efficace dal 1 luglio 2016
  • Intesa 25 gennaio 2007 Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in materia di vendita diretta di latte crudo per l’alimentazione umana
  • Decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 32 Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/625 ai sensi dell'articolo 12, comma 3, lettera g) della legge 4 ottobre 2019, n. 117
Ultimo aggiornamento: Tue Aug 01 16:07:00 CEST 2023