News
SUAP e REA
D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 recante: “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo Sportello unico per le attività produttive” – Problematiche relative alle modalità di aggiornamento del REA
Con nota prot. n. 204724 del 18/11/2014 il MISE affronta alcuni quesiti della CCIAA di Salerno, in ordine ai provvedimenti adottati dai SUAP e trasmessi alla camera di commercio, al fine di garantire l'aggiornamento del Repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) di cui all'art. 9 del d.P.R. 7 dicembre 1995, n. 581, attraverso le modalità di comunicazione telematica disciplinate dal D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 e relativo Allegato tecnico.
L’art. 4, comma 9, lett. d) del D.P.R.n. 160/10 infatti stabilisce che il collegamento tra Suap e registro imprese “garantisce l’aggiornamento del REA… con gli estremi relativi al rilascio della SCIA, delle comunicazioni o altri atti di assenso comunque denominati rilasciati dal SUAP”.
Stante il principio di tipicità dei casi di annotazione nel REA espresso nel D.M. 9 marzo 1982 recante "Modalità e contenuti delle denunce al registro delle ditte tenuto dalla camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura", il MISE afferma che:
- i provvedimenti a contenuto negativo di divieto di prosecuzione dell'attività;
- i provvedimenti di rigetto per inammissibilità o irricevibilità;
- i provvedimenti di revoca o annullamento d'ufficio della Scia,
non possano essere inclusi a buon diritto tra le pratiche che vanno ad alimentare automaticamente il REA.
Questa conclusione non inficia, peraltro, la gestione, da parte della camera di commercio, delle notizie e/o degli atti sottostanti acquisite tramite il SUAP, che non trovano collocazione nel REA e vengono conservate negli archivi ottici camerali.
Ritiene infatti il Ministero che la questione debba essere esaminata alla luce delle disposizioni del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, art. 43-bis "Certificazione e documentazione d'impresa", inserito dall'art. 6, comma 2, lett. f-quinquies), d.l. 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla L. 12 luglio 2011, n. 106: la ratio della norma è di affidare alle camere di commercio l'incarico di raccogliere e mettere a disposizione delle amministrazioni pubbliche, mediante inserimento nel REA, tutta la documentazione relativa a notizie, atti e dati relativi all'impresa, benchè non soggetti ad adempimenti pubblicitari obbligatori.
Monica Feletig