Per il suo carattere innovativo, il dipinto murale in esame non può essere qualificato alla stregua di una semplice attività manutentiva rientrante nell'attività edilizia libera

Come si inquadra, a livello di qualificazione edilizia, un dipinto murale (cd. murales)?

Il Cons. Stato, sez. VI, 7 febbraio 2023, n. 1289 – Pres. Montedoro, Est. Toschei conferma la decisione del Tar Campania: non basta la Cila ma serve il rilascio del titolo edilizio.

Per Palazzo Spada la sua realizzazione a carattere decorativo determina la trasformazione della facciata dell’edificio e, come tale, non può essere qualificata come intervento di manutenzione ordinaria ma, di fatto, si configura come intervento di manutenzione straordinaria.

Ciò in quanto comporta una irreversibile trasformazione, anche solo visiva, del territorio, in quanto destinata a permanere nel tempo secondo la volontà del realizzatore o del proprietario dell’immobile, il quale deciderà se rimuoverla e quando rimuoverla.