Falsa rappresentazione dello stato dei luoghi e conseguenze sui titoli ambientali

La IV sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 4859 del 4 giugno 2025, ha stabilito che è legittimo annullare d'ufficio l'autorizzazione integrata ambientale (AIA) e la valutazione di impatto ambientale (VIA) per un impianto di trattamento di rifiuti sanitari, se il privato ha fornito una rappresentazione non veritiera dello stato dei luoghi. Nello specifico, la falsa rappresentazione riguardava la presenza di insediamenti abitativi e siti sensibili nelle vicinanze dell'impianto. La tutela della salute e dell'ambiente deve prevalere sulle esigenze di produzione e smaltimento dei rifiuti.