Vendita di armi diverse da quelle da guerra
armaiolo, armeria, ATECO 47.78.50
Le armi comuni da sparo sono tutti i fucili, le rivoltelle o pistole a rotazione, le pistole automatiche con potere di arresto fino a 25 metri, le armi denominate "da bersaglio da sala" e quelle ad aria compressa e gli strumenti da punta e da taglio destinati all'offesa alla persona (pugnali, stiletti e simili), esclusi quelli che, pur potendo occasionalmente servire all'offesa, hanno specifica e diversa destinazione, come ad es. gli strumenti da lavoro.
REQUISITI SOGGETTIVI:
a) requisiti antimafia di tutti i soggetti indicati dall’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159
b) idoneità psico-fisica: da comprovare mediante idonea certificazione medica rilasciata da struttura del Servizio sanitario Nazionale o da un medico militare, della Polizia di Stato o del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, da cui risulti che il richiedente non è affetto da malattie mentali oppure da vizi che ne diminuiscono, anche temporaneamente, la capacità di intendere e di volere e non risulti assumere, anche occasionalmente, sostanze stupefacenti o psicotrope ovvero abusare di alcool
c) abilitazione tecnica alla conoscenza delle armi e degli esplosivi rilasciata dalla Commissione tecnica per le materie esplodenti
d) requisiti di onorabilità previsti dagli artt. 11, 43 e 131 R.D. 6 giugno 1931, n. 773
REQUISITI OGGETTIVI
Agibilità dei locali destinati a deposito e vendita di materie esplodenti rilasciata dalla Commissione tecnica per le materie esplodenti di cui all'art. 49 del R.D. 6 giugno 1931, n. 773
Messa in opera di idonei sistemi antifurto, ai sensi dell'art. 20 della L. 8 aprile 1975, n. 110
L'avvio dell'attività è soggetto a domanda di autorizzazione.
La domanda è prevista dalla SEZIONE I- ATTIVITA' COMMERCIALI E ASSIMILABILI-PUNTO 1 -COMMERCIO SU AREA PRIVATA Attività n.1.10. Casistiche relative alla vendita di specifici prodotti punto 36 - della tabella A allegata al D. Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.
Il SUAP trasmette la domanda alla Questura, ovvero l'autorità competente al rilascio dell'autorizzazione.
I termini decorrono dalla ricezione della domanda da parte del Questore. Il SUAP notifica all'interessato il rilascio dell'autorizzazione.
L'attività non può essere iniziata fino al rilascio dell'autorizzazione.
- vicinato
- media struttura compresa tra 251 e 400 mq
- media struttura compresa tra 401 e 1.500 mq
- grande struttura
- prevenzione incendi (nel caso di esercizi di minuta vendita di prodotti esplodenti, la SCIA prevenzione incendi deve essere presentata contestualmente all'istanza ed è trasmessa a cura del SUAP ai VVF)
Prima di avviare la compilazione si consiglia di:
- consultare la Guida alla compilazione telematica
- scegliere il procedimento dalla lista disponibile sul lato destro di questa scheda, per conoscere i moduli da compilare e gli allegati.
I controlli sono svolti da:
- R.D. 6 giugno 1931, n. 773 Testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza (art. 31, c. 1)
- R.D. 6 maggio 1940, n. 635 Approvazione del regolamento per l'esecuzione del testo unico 18 giugno 1931, n. 773 delle leggi di pubblica sicurezza
- L. 18 aprile 1975, n. 110 Norme integrative della disciplina vigente per il controllo delle armi, delle munizioni e degli esplosivi