Manifestazioni temporanee e sagre con somministrazione e/o commercio
sagra, chioschi
Le manifestazioni temporanee e le sagre si svolgono in occasione di una ricorrenza locale o una riunione straordinaria di persone.
Il periodo di svolgimento non può superare cinquantanove giorni nel corso dell'anno.
Le manifestazioni temporanee non devono essere confuse con le manifestazioni fieristiche di rilevanza locale e con le fiere.
- Requisiti antimafia di tutti i soggetti indicati dall’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159
- Requisiti morali previsti dall’art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 di tutti i soggetti indicati dall'art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159
L'Art. 41 del D.l. 9 febbraio 2012, n. 5 ha esonerato dal possesso dei requisiti professionali per la vendita di alimentari e somministrazione di alimenti e bevande i partecipanti alle manifestazioni temporanee.
REQUISITI OGGETTIVI
Le attività temporanee devono rispettare i regolamenti comunali per lo svolgimento delle manifestazioni temporanee.
L'avvio delle manifestazioni temporanee con commercio e/o somministrazione è soggetto a SCIA.
La SCIA è prevista dall'art. 2 della L.R. 29/05.
Ogni partecipante presenta la SCIA temporanea di avvio dell’attività e la comunicazione per attività temporanee, ai fini della sicurezza alimentare: la comunicazione non deve essere effettuata da parte degli operatori alimentari già "notificati" all'azienda sanitaria, cioè ambulanti alimentari/artigiani alimentari/imprenditori agricoli che utilizzano un veicolo attrezzato.
La vendita esercitata da imprenditori agricoli in occasione di sagre, fiere, manifestazioni a carattere religioso, benefico o politico o di promozione dei prodotti tipici o locali è esente dalla SCIA.
Lo sportello SOS EVENTI offre un prezioso servizio di consulenza gratuita riservato alle associazioni e pro-loco per organizzare sagre e manifestazioni tradizionali. La regione lo finanzia attraverso un’apposita legge regionale 7/2019 Misure per la valorizzazione e la promozione delle sagre e feste locali e delle fiere tradizionali.
Lo Sportello è un'Iniziativa a cura del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia.
Prima di avviare la compilazione si consiglia di:
- consultare la Guida alla compilazione telematica
- scegliere il procedimento dalla lista disponibile sul lato destro di questa scheda, per conoscere i moduli da compilare e gli allegati.
I controlli sono svolti da:
- il Comune
- Vigili del Fuoco
- Aziende sanitarie
- ARPA
- SIAE
- L.R. 5 dicembre 2005, n. 29 Normativa organica in materia di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande. Modifica alla legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 <<Disciplina organica del turismo>>
- art. 41 del Decreto-Legge 9 febbraio 2012, n. 5 Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo,convertito nella legge 35/2012
- D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
- D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia
- Regolamento comunale (eventuale)
- Mini Guida alla selezione dei procedimenti tipici di una manifestazione temporanea