Semplificati i procedimenti SUAP con riguardo agli aspetti igienico-sanitari

Il Gruppo tecnico regionale per la gestione del portale "SUAP in rete" ha promosso un'ulteriore azione di semplificazione amministrativa.

Si tratta della possibilità, per i professionisti impegnati nella redazione dei progetti di impianti o edifici produttivi, di sostituire la richiesta del tradizionale parere igienico sanitario con un’asseverazione di rispetto delle norme igienico-sanitarie, resa dal progettista.

La possibilità di rilasciare l'asseverazione trova fondamento nelle “Linee Guida in materia di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006 CE” approvate con deliberazione della Giunta Regionale n. 2117 del 16 novembre 2013.
Le Linee guida codificano in un unico strumento i requisiti igienico-sanitari minimi comuni a tutti i luoghi di lavoro classificabili come impianti produttivi, uniformandoli e standardizzandoli a livello regionale.

I professionisti trovano pertanto, nel documento, un importante punto di riferimento tecnico univoco sul territorio regionale.
I procedimenti amministrativi SUAP  finalizzati all’esecuzione di interventi edilizi su impianti/immobili/edifici produttivi vengono così semplificati, non essendo più necessario chiedere il parere igienico-sanitario all'Azienda per i Servizi sanitari.

Restano salve due ipotesi in cui il parere dell’ASS può essere ancora preventivamente rilasciato su richiesta:
1.    ipotesi di utilizzo di locali sotterranei/semisotterranei e/o con altezza inferiore ai limiti di legge, per i quali è sempre attivabile la richiesta di deroga prevista dall’art. 65, comma 2 e 3 del D L.GS 81/08;
2.    casi in cui il progetto attiene fabbricati o impianti di particolare complessità per i quali residuano margini di discrezionalità tecnica dell’organo sanitario, quali ad esempio, le attività industriali ad alto impatto ambientale o quelle commerciali caratterizzate da un mix di imprese e di impianti disparati, come i centri o complessi commerciali.
In questi casi le Aziende si renderanno disponibili ad analizzare preventivamente con il professionista le soluzioni tecniche progettuali più idonee nel caso concreto, sempre nell’ottica di favorire la più ampia diffusione nell’uso delle asseverazioni.

Ai professionisti è richiesto di sfruttare le linee-guida come occasione per valorizzare  la propria competenza tecnica.