Commercio all'ingrosso
Cash and carry, grossista, emporio, magazzini

Descrizione
Il commercio all’ingrosso è svolto da chiunque professionalmente acquisti merci in nome e per conto proprio e le rivenda ad altri commercianti all'ingrosso o al dettaglio, o ad utilizzatori professionali e a grandi consumatori.
La vendita all'ingrosso riguarda:
- commercianti grossisti e al dettaglio per i prodotti oggetto della loro impresa e per quelli necessari al funzionamento della stessa;
- industriali, artigiani, esercenti servizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande e altri utilizzatori professionali, per le materie prime e i prodotti necessari al funzionamento dell'impresa;
- utilizzatori in grande, cioè le comunità, le convivenze, le cooperative di consumo regolarmente costituite e i loro consorzi, nonchè gli enti giuridici costituiti da commercianti, per gli acquisti di prodotti oggetto della loro attività.
La definizione di commercio all'ingrosso è contenuta nell'art. 4 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 e nell'art. 2 della L.R. L.R. 5 dicembre 2005, n. 29.

Requisiti
L'esercizio del commercio all'ingrosso, ivi compreso quello relativo ai prodotti alimentari e, in particolare, ai prodotti ortoflorofrutticoli, carnei ed ittici, è subordinato esclusivamente al possesso dei requisiti di onorabilità di cui all'articolo 71, comma 1, del D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59.
a) REQUISITI SOGGETTIVI:
devono essere posseduti dal titolare, ovvero, in caso di società, dal legale rappresentante, dall'eventuale preposto all’attività commerciale, o dall'institore.
- Maggiore età
- Essere cittadini italiani o di uno degli stati membri dell’Unione Europea, ovvero stranieri residenti del territorio della Repubblica Italiana
- Requisiti morali, previsti per i soggetti indicati dall’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
- Requisiti morali, previsti dall’art. 71 D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59: devono essere posseduti da tutti i soggetti indicati dall'art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159.
Il preposto è un soggetto qualificato che deve essere nominato qualora l’attività commerciale non sia esercitata direttamente dal titolare o dal legale rappresentante.
La verifica dei requisiti soggettivi relativi alle attività di commercio all'ingrosso è di competenza delle Camere di Commercio I.A.A.
b) REQUISITI OGGETTIVI:
I locali devono avere la pertinente destinazione d'uso prevista dall'art. 5 della L. R. 11 novembre 2009, n. 19.
Le superfici destinate al commercio all'ingrosso rimangono nettamente distinte dalle superfici destinate al commercio al dettaglio. La distinzione deve consistere in separazioni fisiche.

Regime avvio
L'avvio dell'attività è soggetto a comunicazione:
- o presentando al Registro delle Imprese la "COMUNICA", per la quale si rinvia ai portale delle Camere di commercio competenti per territorio;
- allo sportello unico per le attività produttive in cui l'attività ha luogo, opzione introdotta dalla tabella A allegata al D. Lgs. 25 novembre 2016, n. 222:
Nel caso 2) il SUAP trasmette la comunicazione alla CCIAA competente per territorio:
Il regime per l'avvio dell'attività è previsto dalla SEZIONE I- ATTIVITA' COMMERCIALI E ASSIMILABILI-PUNTO 1 -COMMERCIO SU AREA PRIVATA Attività n. 1.7 e 1.8 -della tabella A allegata al D. Lgs. 25 novembre 2016, n. 222.
L'attività di commercio all'ingrosso può essere collegata ad altre attività di competenza del SUAP:
- vicinato
- media struttura minore
- media struttura maggiore
- grande struttura
- centro/complesso commerciale
- notifica e comunicazione di impresa alimentare
- occupazione di suolo pubblico
- prevenzione incendi
- vendita farmaci da banco
- vendita al minuto di alcolici
- vendita al minuto di gas di petrolio liquefatto (GPL) per combustione
- vendita al minuto di gas infiammabili in recipienti mobili compress
- vendita al minuto di prodotti fitosanitari
- vendita al minuto di prodotti agricoli e zootecnici, mangimi, prodotti di origine minerale e chimico industriali destinati all'alimentazione animale
- vendita di oggetti preziosi
- vendita di armi diverse da quelle da guerra
- produzione, trasformazione e distribuzione di prodotti di origine animale (macelli, caseifici, prodotti ittici, uova e altro)
- agenzie di affari di competenza comunale
- vendita di funghi spontanei
- comunicazione moca
- autorizzazione unica ambientale
- classificazione industria insalubre
- prevenzione incendi
- autorizzazione paesaggistica ordinaria/semplificata di competenza comunale
- notifiche art 67 del D. Lgs. n. 81/2008

Guida
Prima di avviare la compilazione consultare la Guida alla compilazione telematica.

Controlli
I controlli sono svolti da:
1. il Registro delle Imprese: verifica la persistenza dei requisiti dichiarati nella SCIA unica o nella comunicazione per l'esercizio di attività.
2.le Aziende sanitarie in caso di vendita di alimentari: i Dipartimenti di Prevenzione (D.I.P.) effettuano periodicamente, in base ad una valutazione dei rischi e con frequenza appropriata, i controlli ufficiali.
Normativa
- L.R. 5 dicembre 2005, n. 29 Normativa organica in materia di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande. Modifica alla legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 <<Disciplina organica del turismo>>
- D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell'articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59
- D.P.Reg. 23 marzo 2007, n. 069/Pres. Regolamento di esecuzione degli articoli 12, comma 3, e 15, comma 3, della legge regionale 5 dicembre 2005, n. 29, in materia di urbanistica commerciale e programmazione per le medie e grandi strutture di vendita
- D. Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno
- D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136
- D.P.R. 3 giugno 1998, n. 252 Regolamento recante norme per la semplificazione dei procedimenti relativi al rilascio delle comunicazioni e delle informazioni antimafia
- Pareri della Regione FVG sulle attività e gli insediamenti commerciali
- Risoluzioni del Ministero dello sviluppo economico
- Camera di commercio Pordenone-Udine
- Camera di Commercio Venezia Giulia