Una nota del Mininterno del 26/11/2018 conferma il regime autorizzativo per l'avvio della vendita di oggetti preziosi

Una nota interpretativa del Mininterno ribadisce il regime autorizzatorio per l'avvio di vendita di oggetti preziosi.

La domanda di autorizzazione per la vendita di preziosi è presentata al SUAP, che la trasmette alla Questura, autorità competente a valutare le condizioni per il suo rilascio.

La vendita di preziosi può avvenire all'interno di un'attività di commercio al dettaglio di vicinato, di media struttura o di grande struttura.

Quando l'attività di commercio al dettaglio è soggetta, a sua volta, a domanda di autorizzazione (in Regione FVG, ciò avviene in caso di media struttura maggiore e di grande struttura), servono 2 titoli abilitativi, rilasciati da due pubbliche amministrazioni, il Comune e la Questura: il SUAP, quale autorità procedente, attiva la Conferenza di servizi.

Quando l'attvità di commercio al dettaglio è soggetta a SCIA (in Regione FVG, ciò avviene in caso di vicinato e media struttura minore), la vendita dei preziosi può comunqure avere inizio solo dopo che il SUAP ha notificato al richiedente lil rilascio dell'autorizzazione di pubblica sicurezza da parte del Questore (SCIA condizionata).