home  » news  »  News

News

Riforma Madìa: SCIA2

D. Lgs. 25 novembre 2016, n. 222

29/11/2016  - 

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2016 (Supplemento Ordinario n. 52) il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 222, recante “Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124”.

Composto di 6 articoli e di una allegata Tabella, il decreto, in attuazione della delega di cui all'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124 (cosiddetta Riforma Madìa), provvede alla precisa individuazione delle attività oggetto di regime, anche telematico, di comunicazione o segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA) o di silenzio assenso, nonchè quelle per le quali è necessario il titolo autorizzativo
La Tabella si declina in tre sezioni:
1) la prima sezione, denominata "Attività commerciali e assimilabili", comprende le attività di commercio, l'esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, strutture ricettive e stabilimenti balneari, attività di spettacolo e intrattenimento, sale giochi, autorimesse, distributori di carburante, officine di autoriparazione, acconciatori ed estetisti, panifici, tintolavanderie, arti tipografiche, fotografiche e di stampa, per un totale di 82 attività;
2) la seconda sezione, denominata "Edilizia", include gli interventi edilizi e i relativi regimi amministrativi, altri adempimenti successivi all'intervento edilizio e gli interventi relativi a impianti alimentati da fonti rinnovabili, per un totale di 105 attività;
3) la terza sezione, denominata "Ambiente", comprende le autorizzazioni integrate ambientali, le valutazioni di impatto ambientale, le autorizzazioni uniche ambientali, nonché le attività relative alle emissioni in atmosfera, alla gestione di rifiuti, all'inquinamento acustico, agli scarichi idrici, alle dighe, alle bonifiche e altri procedimenti in materia di tutela dei corpi idrici, per un totale di 37 attività.
Nell 4 colonne sono insdicati:
1) l'attività mappata, attraverso specificazioni progressive;
2) il regime amministrativo cui l'attività è assoggettata;
3) la concentrazione dei regimi amministrativi (descritta solo nel caso in cui si applichi);
4) i riferimenti normativi.

Le amministrazioni, nell'ambito delle rispettive competenze, possono ricondurre le attività non espressamente elencate nella Tabella A, anche in ragione delle loro specificità territoriali, a quelle corrispondenti, pubblicandole sul proprio sito istituzionale.
Con successivi decreti, la Tabella A potrà essere periodicamente aggiornata, integrata e completata con le modifiche strettamente conseguenti alle disposizioni legislative successivamente intervenute.
Il decreto legislativo 222/16 entra in vigore il prossimo 11 dicembre.



Monica Feletig
Ultimo aggiornamento: 29/11/2016