Restrizioni orarie più stringenti per le attività dei servizi di ristorazione contrassegnate dai codici ATECO 56.3 e 47.25

Il decreto-legge n. 2 del 14 gennaio 2021, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021”, proroga lo stato di emergenza sanitaria al 30 aprile 2021.

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio detta misure urgenti per fronteggiare i rischi sanitari connessi alla diffusione del coronavirus. Con riguardo alle attività dei servizi di ristorazione, il D.P.C.M. ne ribadisce la sospensione in via generale, consentendo, come già in precedenza stabilito, la consegna a domicilio senza limiti di orario e la modalità dell’asporto fino alle ore 22,00, salvo che per le attività contrassegnate dai codici ATECO 56.3 e 47.25, in cui sia in area “gialla” che in area "arancione" che in area "rossa", si introduce il nuovo limite orario delle ore 18,00.

Lo chiarisce la Circolare 18 gennaio 2021. Decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2, recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di contenimento e prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di svolgimento delle elezioni per l’anno 2021”.