Tarsu, il Comune può decidere di applicare al b&b la tariffa dell'albergo

Il comma 4 dell'articolo 62 del Dlgs 507/1993 autorizza gli enti locali ad adottare tariffe in base all'attività economica concretamente svolta all'interno: l'applicazione di una certa tariffa della Tarsu è dunque indipendente dall'attuale destinazione d'uso dell'immobile.

Questo il principio di diritto cui la Corte di cassazione si uniforma, conl'ordinanza n. 5358, depositata il 27 febbraio.

La Corte ritiene legittima la scelta discrezionale del Comune di equiparare la porzione di immobile destinata a b&b a un albergo, presa nei limiti della potestà impositiva attribuita all'ente dall'ordinamento e non vietata da alcuna norma statale.

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